Capricorno e Cancro: sono segni compatibili?
Capricorno-Cancro
Fra loro può esservi un’irresistibile attrazione ma anche un’istintiva antipatia: è il grande punto interrogativo delle unioni fra segni opposti e quindi provvisti di doti e difetti contrari ma complementari. Il Capricorno è un convinto razionale che tiene le sue emozioni sotto stretta sorveglianza, mentre il Cancro, segno d’Acqua, è profondamente emotivo e fantasioso; il Capricorno è un assennato materialista che si fida solo di se stesso ed è indubbiamente un osso duro per chiunque, al contrario il sognante e lunatico Cancro è una creatura ipersensibile e impressionabile.
Eppure c’è qualcosa in comune tra il roccioso muro difensivo che il Capricorno innalza attorno a sé e il guscio protettivo nel quale il Cancro si rifugia: hanno entrambi timore che gli altri si approfittino di loro o feriscano i loro sentimenti, anche se poi i rispettivi caratteri e atteggiamenti sono diametralmente opposti. Per i Cancro i sentimenti sono la linfa vitale, il filtro magico che può dissolvere i loro timori e condurli all’estasi; per i Capricorno i sentimenti sono una faccenda seria e li affrontano con la prudenza e il senso di responsabilità che mettono in ogni cosa.
Ma la Terra del Capricorno e l’Acqua cancerina si compenetrano facilmente, quindi è tutt’altro che improbabile che il Cancro si invaghisca del fascino sobrio del Capricorno, individuo degno della massima affidabilità, o che viceversa il saturnino si senta battere forte il cuore alle languide offerte d’amore di un tenero Cancro.
L’intesa appare promettente soprattutto tra l’uomo Capricorno, ambizioso fuori casa, autoritario e protettivo in famiglia, e la donna Cancro, moglie devota e madre amorevole: lei potrà soffrire dell’asciuttezza di lui, piuttosto avaro nelle manifestazioni d’affetto, ma potrà contare sulla sua fedeltà e sul suo impegno per assicurare il massimo benessere alla famiglia tutta. Se il Cancro è l’uomo, la Capricorno dovrà fargli da mamma oltre che da moglie, ma questo doppio ruolo potrebbe non piacerle.